13 Novembre 2021
BALCANIKAOS
Ore 21:00 – Teatro Novellara
di e con Andrea Kaemmerle
Accompagnato dagli ottimi musici Kletzmer Balcanici Ras Kornica (violino), Ivo Andreevic (fisarmonica), Branka Ceperac (contrabbasso), Danko Jugovic (sax e clarinetto), Jan Milo (basso tuba), Iugo Osmanovic (trombone)
€ 16,00
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22 Novembre 2021
ALFABETO DELLE EMOZIONI
Ore 21:00 – Teatro Novellara
di e con Stefano Massini
Noi siamo quello che proviamo e raccontarci agli altri significa raccontare le nostre emozioni. Ma come farlo, in un momento che sembra confondere tutto con tutto, perdendo i confini fra gli stati d’animo?
€ 18,00
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27 Novembre 2021
LOVE
Ore 21:00 – Teatro di Novellara
Regia di Daniele Franci
Produzione di FITA Federazione Italiana Teatro Amatori
Coproduzione di Teatro di Parpignol, Etoile Centro Teatrale Europeo, Teatro Franco Tagliavini, in collaborazione con Regione Emilia Romagna, Comune di Novellara
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4 dicembre 2021
RIDILLO LIVE (30 ANNI SUONATI)
Ore 21:00 – Teatro di Novellara
Daniele Bengi Benati voce e chitarra
Alberto Benati cori e tastiere
Claudio Shiffer Zanoni Cori e tromba
Paolo D’Errico Basso e fischio
Alessandro Lugli Batteria
Andrea Satomi Bertorelli cori e tastiere
I Ridillo sono una band unica nel suo genere. Un cocktail di funky, soul, jazz, afro-brasil, folk e lounge, tanto per citare le influenze più evidenti.
18 dicembre 2021
CHRISTMAS TOGETHER
ore 18:00-18:30-19:00 – Piazza Unità d’Italia
Coproduzione Etoile Centro Teatrale Europeo e Teatro Franco Tagliavini
In collaborazione con Regione Emilia Romagna, Comune di Novellara
Dopo aver ballato e cantato a Festa Grande organizzata in occasione dell’inaugurazione della stagione del teatro Franco Tagliavini, a dicembre la piazza si colora del bianco della neve, sugli alberi compaiono gli addobbi e le case si illuminano con lucine colorate.
16 gennaio 2022
DI CHE PIANETA SEI?
Ore 18:00 – Teatro di Novellara
direttore Artistico Adriano Lasagni
musiche di Adriano Lasagni
testi di Adriano Lasagni, Alessandra Massa, Veronica Lasagni
con LA BANDA DEI TAMBURI e la DRUMS PROFESSIONAL SCHOOL
Dall’Agenda 2030 dell’ONU, uno spettacolo pieno di ritmi, immagini, luci, parole e musiche coinvolgenti ed emozionanti mira a sensibilizzare il pubblico sul bisogno impellente di garantire un presente e un futuro migliore al nostro Pianeta e alle persone che lo abitano.
26 gennaio 2022
PEACHUM, UN’OPERA DA TRE SOLDI
Ore 21:00 – Teatro di Novellara
di Fausto Paravidino
regia Fausto Paravidino
con Rocco Papaleo, Fausto Paravidino
PRODUZIONE TEATRO STABILE DI BOLZANO / TEATRO STABILE DI TORINO – TEATRO NAZIONALE
«Peachum è una figura del nostro tempo più ancora che del tempo di Brecht» sostiene Paravidino. «Dipende dal denaro senza neanche prendersi la briga di esserne appassionato. Non è avido. Non ambisce a governare il denaro, è governato dal denaro.»
5 febbraio 2022
IL GIOCATORE
Ore 21:00 – Teatro di Novellara
regia di Massimo Arduini
con Mattia Lorenzini, Simone Camellini , Veronica Lasagni, Christian Pozzati, Erica Panciroli, Leda Carnevali ,Sonia Fasoli ,Sara Bartoli ,Giuseppe D’Agostino.
produzione Amigdala APS
L’azione si svolge lungo i binari di una metropolitana. E’ una fredda mattina e un barbone senza nome, svegliandosi, trova accanto a sé una scacchiera, come ci è arrivata qua giu’? L ’avrà portata qualcuno senz’altro. E’un regalo? Il barbone muove un pezzo. E la partita ha inizio.
10 febbraio 2022
LA LETTERA
Ore 21:00 – Teatro di Novellara
con Paolo Nani
ideato da Nullo Facchini e Paolo Nani
regia di Paolo Nani
Paolo Nani, solo sul palco con un tavolo e una valigia di oggetti riesce a dar vita a 15 micro storie, tutte contenenti la medesima trama ma interpretate ogni volta da una persona diversa; nell’arco di 80 minuti non lascia un attimo di respiro, inchioda lo spettatore, lo seduce con una raffica di sorprese dal ritmo sfrenato e bislacco e lo fa in un modo unico, alla Paolo Nani.
25 febbraio – 26 febbraio 2022
ANTEPRIMA TEATRO LAB
Ore 21:00 – Teatro di Novellara
direzione artistica di Daniele Franci
a cura di Etoile CTE
in collaborazione con Regione Emilia Romagna, Comune di Novellara, Comune di Correggio e Provincia di Reggio Emilia
con gli allievi dell’Istituto Galvani Iodi, Creative College, Etoile International
Emotion Project questo il titolo dell’anteprima del Festival Internazionale Teatro Lab. Spettacolo conclusivo di un progetto che si propone di far apprendere e consolidare competenze ai 40 ragazzi coinvolti attraverso il linguaggio dello spettacolo Uno spettacolo che diventa una fiaba, in cui emerge la tematica delle emozioni , e la necessità di vivere tutte le emozioni, quelle più belle ma anche quelle più dolorose. Un tema apparentemente astratto ma ancora oggi attuale. Un percorso formativo che può essere definito “teatralmente umano”, che creerà un entusiasmante atmosfera tra i docenti, giovani attori e il pubblico in sala.
4 marzo 2022
SHAKESPEAROLOGY
Ore 21:00 – Teatro di Novellara
concept e regia di Sotterraneo
con Woody Neri
produzione Sotterraneo
Shakespearology è un one-man-show, una biografia, un catalogo di materiali shakespeariani più o meno pop, un pezzo teatrale ibrido che dà voce al Bardo in persona e cerca di rovesciare i ruoli abituali: dopo secoli passati a interrogare la sua vita e le sue opere, finalmente è lui che dice la sua, interrogando il pubblico del nostro tempo.
Mercoledì 9 marzo ore 21:00
WONDER WOMAN RITORNA A CASA
Scritto diretto e interpretato da Francesca Bianchi
Musiche composte e suonate dal maestro Cesare Carretta
Organizzazione/Produzione: Spazio EffeBi 19 APS
16,00€
Lavoratrice instancabile, moglie devota, mamma amorevole, figlia affettuosa e, naturalmente, casalinga perfetta: la donna con la D maiuscola, per una volta, si ritrova maiuscole anche le W.
Wonder Woman ritorna a casa è il ritratto – tra surrealismo e iperrealismo – di quello che siamo diventate da quando ci hanno tolto il tempo. Nessun effetto speciale e nessuna retorica: solo uno specchio sul quotidiano, tra carico mentale domestico e la necessaria concentrazione cosmica, per riflettersi e riflettere.
Le musiche composte per lo spettacolo e suonate dal vivo dal Maestro Cesare Carretta commentano, supportano e impreziosiscono la drammaturgia testuale.
Un testo pieno di ritmo e di brio in cui è possibile ridere, sorridere ed emozionarsi senza smettere di riflettere e pensare.
PAG19
Martedì 22 marzo ore 21:00
LA MOLLI – divertimento alle spalle di Joyce
di Gabriele Vacis e Arianna Scommegna
regia Gabriele Vacis
con Arianna Scommegna
produzione ATIR TEATRO RINGHIERA
16,00€ CARTA DOCENTE – 18 APP
Sono confidenze sussurrate, confessioni bisbigliate quelle della Molli. Il personaggio di Molli viene calato in una quotidianità dalle sonorità milanesi, traslando il testo in una trama di riferimenti culturali, storie e canzoni che hanno il sapore del nostro tempo. Le note dolenti si stemperano sempre nell’ironia e in una levità che tutto salva; il testo gioca sempre, costantemente, con il doppio registro denunciato fin dal sottotitolo, Divertimento alle spalle di Joyce. Frammenti di vita raccontati in modo ora scanzonato ora disperato, storie di carne e sangue, vita che scorre come lacrime, che si strozza in un grido o si scioglie in una risata.
Dal 29 marzo al 10 aprile
FESTIVAL INTERNAZIONALE TEATRO LAB
direzione artistica Daniele Franci
a cura di Etoile CTE
In collaborazione con Regione Emilia Romagna, Comune di Novellara, Comune di Correggio e Provincia di Reggio Emilia
Vendita biglietti e prenotazioni a cura di
Etoile – Centro Teatrale Europeo
Tel 342.8633632 formazione@centroetoile.eu
Dopo due anni d’interruzione a causa dell’emergenza sanitaria, torna a Novellara il Festival Internazionale Teatro Lab. Uno dei Festival di teatro per le scuole più importanti a livello nazionale e internazionale. Il teatro Franco Tagliavini e il Comune di Novellara faranno da cornice anche per l’undicesima edizione di un evento mai cosi atteso. Le assi del palcoscenico verranno calcate da giovani provenienti da tutta Italia e da alcuni paesi europei, desiderosi di ritrovarsi e raccontare attraverso spettacoli che trasformeranno il teatro, la rocca e tutta la città di Novellara in un luogo di creatività. Obiettivo sarà creare momenti d’arte e di condivisione e trovare una risposta alla domanda che è il tema di questa edizione: “L’amore, esiste ancora?”.
Sabato 14 maggio ore 21:00
LE COSE CAMBIANO
regia Daniele Franci
coproduzione Etoile Centro Teatrale Europeo, Teatro Franco Tagliavini
in collaborazione con Regione Emilia Romagna, Comune di Novellara
Ingresso gratuito
prenotazioni a cura di
Etoile – Centro Teatrale Europeo
Tel 342.8633632 formazione@centroetoile.eu
Lo spettacolo raccoglie alcune testimonianze italiane, raccolte nel libro “Le cose cambiano” e una serie di dati pubblicati da differenti fonti. Uno spettacolo “diretto”, una drammaturgia che racconta storie vere di ragazzi e ragazze LGBT e di come, grazie all’aiuto di tanti, le cose stiano cambiando. Il cambiamento sta proprio nella normalità, diventando contagioso sia nel mondo sia in Italia in questi ultimi anni senza avere paura e soprattutto senza diventare complice silenzioso di atti omofobi
Martedì 17 maggio ore 20:30
Mercoledì 18 maggio ore 20:30
Giovedì 19 maggio ore 20:30
Venerdì 20 maggio ore 20:30
ATTORNO A UN TAVOLO – piccoli fallimenti senza importanza
di Paola Berselli e Stefano Pasquini
con Paola Berselli, Maurizio Ferraresi e Stefano Pasquini
regia Stefano Pasquini
produzione Teatro delle Ariette 2018
22,00€ (cena compresa) CARTA DOCENTE – 18 APP
Durata spettacolo
1h10’ + il tempo per il cibo e le parole a tavola
Le note di regia sono se vogliamo fare una pagina aggiuntiva per spiegare progetto e se ci serve per riempire
NOTE DI REGIA
‹‹Ci siamo persi e ritrovati. Oggi, attorno a un tavolo, il mondo ci è venuto incontro. E ci ha portati in un posto senza tempo né luogo. Adesso bisogna ricominciare da zero. Con la promessa di non celebrare, di non mentire. Con la voglia, lo spirito di vita dei bambini.
In 20 anni si imparano tante cose. Si fa esperienza, ci si confronta con la forma del linguaggio che si utilizza. Più il tempo passa, più ti accorgi che quello che ti interessa veramente è qualcosa di profondo, di semplice, di vero. Ricominciare da zero significa pulire il proprio pensiero e la propria azione dalle incrostazioni del tempo e ritrovare la purezza, la necessità e la forza del vero motivo per cui facciamo teatro, che è la voglia di condividere domande. Così ci siamo confrontati con la stessa forma che abbiamo scoperto e praticato in Teatro da mangiare?, cioè abbiamo trasformato la nostra Cucina in un Teatro, e il nostro Teatro in una Cucina. Da allora a oggi è cambiata la società, il mondo, noi, gli spettatori. Tutto si è trasformato. Nella vita quotidiana è sempre più difficile trovarsi attorno a un tavolo.
Ma la forza empatica ed evocativa dello stare attorno a un tavolo in teatro mette attori e spettatori in una condizione unica e speciale.
Il teatro ci permette di evocare, di costruire e vivere quello che nella vita quotidiana sta scomparendo. Continuiamo a chiedere al teatro la forza, la bellezza di essere, nel momento del suo farsi, una espressione della comunità. Più la vita ci relega in una posizione voyeuristica di consumatori, più il teatro corre il rischio di diventare oggetto di consumo, merce. Ma noi continuiamo a cercare la magia dell’incontro vero e vivo, del rito partecipato e condiviso.
Potremmo intitolare i nostri spettacoli con delle date invece che con delle parole, come se continuassimo a scrivere, a ogni spettacolo, il diario della nostra vita. Non ci muoviamo per temi, ma per tempi. Quello che succede a noi e nel mondo in un dato periodo è la materia con cui ci confrontiamo. Così oggi, parlare di piccoli fallimenti significa riflettere sulle occasioni in cui ci siamo scontrati con le leggi che governano il mondo e abbiamo perso. Queste sconfitte non hanno cambiato la nostra anima: continuiamo a vivere e ad agire secondo le nostre convinzioni e, dopo il disorientamento dei primi fallimenti, abbiamo imparato a perdere. Forse per questo siamo diventati invincibili. Per il mondo i nostri fallimenti sono irrilevanti. Bene, lo sono anche per noi, perché continuiamo comunque a vivere, a lottare, a piangere e a ridere, a fare teatro, a coltivare la terra, a fare il pane e le tagliatelle, a invitare gli amici e a chiamare le persone che vanno a teatro spettatori e non pubblico››.
Uno spazio scenico condiviso: una Cucina. Un grande tavolo al centro. Attorno ci sono tavoli da lavoro, forno, pentole, fornelli, taglieri e mattarelli.
Paola, Stefano e Maurizio accolgono gli spettatori, li fanno accomodare attorno al tavolo e apparecchiano.
‹‹Per noi è sempre molto bello invitare gli amici a pranzo o a cena, però non è facile. Ci sono sempre troppe cose da fare, il tempo manca…››, dice Stefano.
Così comincia la cena (o il pranzo) e i tre attori, servendo acqua e vino, focacce, formaggio, verdure e tagliatelle, raccontano storie di vita (di teatro, di agricoltura, di paura di volare, di amici e di cinghiali), esperienze personali, piccoli fallimenti apparentemente senza importanza, inquietudini che attraversano il nostro presente.
Lo fanno con leggerezza, senza drammatizzare, piuttosto con la voglia di giocare.
Nella Cucina-Teatro delle Ariette tentano di creare, per il tempo effimero dello spettacolo, una comunità provvisoria, forse ancora possibile.
Sabato 28 maggio ore 21:00
QUESTA DOLCE STANCHEZZA
di Matteo Carnevali
con gli attori imperfetti di AltrArte Teatro
produzione AltrArte Teatro
Nella Fiaba “La Sirenetta” dei fratelli Grimm, la protagonista sceglie di sacrificare la sua unicità in nome dell’amore. la Giulietta di Shakespeare sceglie di inseguire il suo amato nonostante tutto le sia avverso. Penelope ingaggia una lotta di vent’anni per onorare l’attesa di Ulisse.
Partendo dalla storia di queste donne la compagnia AltrArte Teatro, interamente formata da ragazze e ragazzi diversamente abili ha costruito il suo nuovo spettacolo “Questa Dolce Stanchezza” che vuole essere una riflessione sulla vita e sull’amore. Uno spettacolo che si interroga sul diritto di innamorarsi, su quanto siamo disposti a perdere e quanto vorremmo ricevere in quel complicatissimo enigma che è l’amore.