inaugurazione mostra sabato 30 aprile ore 10:30
Museo Gonzaga – Novellara

Orari di apertura:
sabato 30 aprile dalle 15:00 alle 18:30
domenica 1-8-15-22-29 maggio dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 18:30
ingresso gratuito

Un percorso ideato per accompagnare il visitatore in un viaggio nel tempo, aiutarlo ad addentrarsi nella macchina teatrale, attraverso documenti storici e attrezzature sceniche.

NOVELLARA, LA ROCCA, IL TEATRO.

La Rocca di Novellara è uno scrigno di tesori, luogo in cui si concentra la storia della comunità, sede delle sue istituzioni culturali: biblioteca, archivio storico, museo e teatro.

Questi ultimi anni, segnati dalla pandemia, ci hanno portato a riscoprire il valore e l’importanza dei luoghi della cultura che appartengono a tutti e che sono soprattutto spazi di incontro e di crescita aperti a tutti.

Quest’anno, in occasione dei 160 anni del teatro Franco Tagliavini, abbiamo quindi desiderato celebrarlo pensando a una vera e propria mostra, ricostruendo la sua storia attraverso documenti, testimonianze e ricordi. Questa ricostruzione storica ci ha permesso di mettere il relazione il teatro con l’archivio storico ed il museo e di valorizzare il nostro grande patrimonio nel suo complesso.

Ma se da una parte c’è una lunga e ricca storia, dall’altra parte c’è un presente vivo e ricco di proposte e occasioni. Negli ultimi anni, infatti, l’Amministrazione ha fortemente investito nel teatro per coinvolgere sempre più il pubblico, garantire stagioni di qualità ma anche favorire le visite guidate, aprire gli spazi meno conosciuti, promuovere aperture straordinarie e favorire l’avvicinamento dei più giovani con festival e attività mirate.

I 160 anni del nostro teatro sono quindi una bella occasione per riscoprire la sua storia e il suo presente e per continuare a farci incantare da tutti gli artisti e da tutti i momenti straordinari che lo hanno animato.

Tra storia e memoria, presente e futuro… si apra il sipario!

Elena Carletti
Sindaco comune di Novellara

COSA SAREBBE LA VITA SENZA TEATRO?

Basta questa domanda per capire il senso e l’importanza che ha per tutti noi questa mostra, nata con il pretesto dei 160 anni della nascita del Teatro Comunale, che vuole trarre ispirazione dal momento storico che stiamo vivendo.

Un sincero e tangibile riconoscimento nei confronti del teatro che spesso abbiamo dato per scontato, senza capirne la reale importanza fino a che siamo stati costretti a dovercene privare.

Solo allora ci siamo resi conto quanto fosse parte di noi, quanto ci mancavano le sue luci, le scenografie, i suoi odori e lo scricchiolare delle assi di legno del palco. Quanto ci mancava il nostro pubblico e quanto noi mancavamo a loro.

Il teatro come grande famiglia fatta di artisti, maestranze e tecnici, sempre pronti a faticare per regalare e regalarci un sorriso, che in 160 anni di storia ha visto passare persone e sentimenti, ha provato gioie e dolori, senza dare giudizi sempre pronto ad accogliere tutti evitando qualsiasi tipo di discriminazione.

La mostra non vuole essere una ricostruzione storica completa del Teatro Franco Tagliavini, ma vuole rendere ancor più palpabile quell’atmosfera di curiosità, passione e dibattito che contraddistingue il nostro teatro.

Un percorso ideato per accompagnare il visitatore in un viaggio nel tempo, aiutarlo ad addentrarsi nella macchina teatrale, attraverso documenti storici e attrezzature sceniche.

Abbiamo voluto trasmettere tutta la nostra passione, amore e dedizione non solo per un luogo ma per un contenitore magico che è in grado di regalare emozioni a chiunque lo viva sia come attore che spettatore.

Un teatro vuoto è solo un edificio, un teatro vissuto ed amato è tutta un’altra cosa. È vivere.

Stefania Artioli
Direttrice Teatro Franco Tagliavini